“Ho sempre associato la creazione del pane ad un mestiere socialmente utile. Fare il pane significa essere al centro di una comunità. L’uomo che fa il pane è un uomo giusto, determinato come un guerriero, veloce come un atleta, sensibile… come un amante… sviluppa tutte le percezioni sensoriali. Da sempre penso che la metafora del pane sia strettamente legata alla vita. Da un chicco di grano a un pane fragrante, c’è una magia che è solo dell’uomo. [Ezio Rocchi]”