L’Italia è lunga, stretta e ricca di campanili. Sotto ognuno di essi si raccontano storie dolci di enogastronomia e di prodotti d’eccellenza che, quando arrivano le feste, si moltiplicano costellando il Belpaese di chicche golose. E se il panettone è riuscito, grazie al boom degli anni ’60 e all’industrializzazione, ad attraversare ogni confine regionale, molte altre tradizioni restano patrimonio esclusivo delle mani sapienti degli artigiani locali. Non per questo, però, sono meno nobili del gran lievitato di origini milanese che sanno fare anche a Casal di Principe, nel Casertano, dove vive e lavora Nicola Goglia, pasticciere di seconda generazione. «Nel nostro locale Emilio il Pasticciere, fondato nel 1980 da mio padre Emilio e famoso per il Roccobabà,realizziamo il panettone in tre versioni: classico, al gianduia e farcito su richiesta dei clienti. Detto questo, anche il Sud è ricco di tradizioni natalizie»